Le Wind chimes o campane eoliche, sono strumenti costituiti
da tubi sospesi di metallo (ma anche di
bambù) che colpiti da un batacchio messo in movimento dal vento,
emettono simultaneamente suoni tintinnanti.
Il loro uso più comune è come oggetti ornamentali posti all’aperto, all’esterno
della casa, per avvisare con il loro suono, più o
meno forte a seconda dell’intensità del vento, l’arrivo di un temporale.
Già gli antichi Romani usavano appendere campanellini di
bronzo, chiamati tintinnabulus, nei giardini e cortili delle loro abitazioni;
il suono delle campanelle era considerato una protezione potente contro gli
spiriti maligni.
L’utilizzo di campane eoliche, come efficace strumento per
allontanare spiriti malvagi, era pratica comune in India e soprattutto in
Cina: è intorno al 1100 aC, secondo alcune fonti, che viene creato il feng-ling ,
simile alla moderna wind chimes di oggi. Feng-lings sono stati
appesi a santuari e pagode per allontanare gli spiriti maligni e attirare
quelli benevoli per secoli. Oggi, campanelli eolici sono ancora molto
comuni in Oriente per massimizzare il flusso di chi, o energia della vita.
Per il Feng Shui, antica arte cinese di vivere in armonia con
l’ambiente, sono il rimedio più efficace per dissipare un tipo di energia
negativa all’interno delle costruzioni, considerata tra le cause di incidenti e
malattie che colpiscono gli abitanti.
La moderna Domoterapia conferma che gli edifici sono in
continuo contatto con onde e frequenze provenienti dall’ambiente, e che
molte di queste contribuiscono ad influenzare negativamente i processi
biologici.
Che il tasso vibrazionale negativo sia già presente negli
ambienti o sia causato dal cambiamento annuale dei flussi vibratori, il beneficio delle Wind
chimes consiste nell’essere di fatto uno strumento cattura-frequenze. La loro efficacia
perciò non è nel suono ma deriva piuttosto dalla capacità dei tubi vuoti di fungere
da trappola per le onde stazionarie. L'esempio più semplice che illustra questo
fatto è costituito dallo studio delle proprietà fisiche dei tubi sonori; quando un’onda entra ad una
estremità e raggiunge l’altra, lì in parte l’energia viene trasmessa all'aria
esterna, e in parte viene riflessa di
nuovo dentro il tubo, che percorrerà ora al contrario, continuando a rimbalzare
al suo interno avanti e indietro migliaia di volte.
Essendo uno strumento correttivo potente, per inserire una wind
chimes negli interni è necessario aver acquisito alcune necessarie informazioni
sul suo posizionamento, o per proprio conto o meglio ancora chiedendo una
consulenza ad un esperto di Feng Shui.
Perché una wind chimes sia efficace è importante seguire alcune
indicazioni:
FORMA i tubi devono
essere cavi e aperti almeno ad una delle estremità.
MATERIALE le più utilizzate a scopo curativo hanno i tubi di
metallo, in numero di 6/7. In legno vengono utilizzate per incrementare
l’energia vitale in punti precisi, e in genere sono costituite da 1,3 o 4 canne
di bambù.
SIMBOLI È bene evitare che presentino decorazioni come il
sole, oltre che forme triangolari o
appuntite; meglio preferire quelle senza animali e meglio evitare quelle con le
pietre.
NUMERI il numero dei tubi della wind chimes deriva dall’uso
che se ne vuole fare e dalla posizione nella casa in cui andrà collocata.
Si possono trovare in vendita in internet in varie misure e
varia qualità: le più costose sono anche veri e propri strumenti vibrazionali,
il cui suono di ogni singolo tubo è accordato con gli altri secondo una scala
musicale; ciò fa si che suonando simultaneamente venga emessa un’armonia
particolarmente piacevole.
Tuttavia per i fini correttivi non è indispensabile che le
windchimes siano “accordate” e in materiale pregiato: attenetevi alle norme
sopradescritte ricordando che per gli angoli possono andare bene di piccole
dimensioni, con la lunghezza maggiore del tubo di 10/15 cm, mentre per il
centro della casa meglio considerare quelle con lunghezza dai 20 ai 35 cm.
Arch. Francesca Torre - consulente Feng Shui e terapia dell'Habitat energo-vibrazionale
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