…ho provato a iniziare a mettere ordine a casa…
perchè vorrei riorganizzare tutti i fogliettini, appunti e cartelline
piene zeppe di informazioni che non so più dove mettere….
Quante volte abbiamo espresso questa intenzione?
C’è ordine e ordine…e c’è
disordine e disordine!
C’è ordine e ordine, come c’è
disordine e disordine!
COSA SIGNIFICANO ORDINE/DISORDINE?
Non per tutti hanno lo stesso significato. Per alcune persone il disordine è UN’
ALLEGRA CONFUSIONE, vissuta come manifestazione di vita…mentre diviene UN CAOS DISASTROSO
per altre! Per i bambini, ad esempio, il
“disordine” sembra una necessità e di sicuro, gli individui VISIVI che hanno il bisogno di vedere le cose per avere punti di riferimento, lasceranno tutto in
bella vista per non perdere nulla.
Come lo yin e lo yang, il buio e
la luce, la notte e il giorno o il nero e il bianco, l’ordine e il disordine
sono opposti ma complementari: uno serve all’altro e viceversa.
Il Caos serve per rompere e
cambiare, vuotare per fare spazio, rinnovare le energie; l’ordine serve a
stabilizzare il cambiamento, a far sì che si eviti spreco di energie. La cosa
importante è mantenere un continuo equilibrio tra il mutamento di uno nell’altro:
è impensabile tenere tutto fermo senza operare cambiamenti, così come è davvero
difficile vivere in un continuo e caotico caos; gli estremi di entrambi non
facilitano ad esempio la pulizia, sia dello spazio in cui si vive sia nella propria vita.
È importante capire che quando
qualcosa si manifesta in modo patologico, cioè con il troppo o il troppo poco, facilmente proietta un blocco psichico.
Il disordine e l’ordine sono in
fondo la stessa cosa, un eccesso in
entrambe le direzioni indica che qualcosa non va e spesso è proprio la casa a
dirci cosa se si osserva dove si verificano gli eccessi.
Se ci pensiamo, la casa rappresenta
i settori della nostra vita, e ogni suo aspetto possiede un ‘contenitore’: per il
lavoro è lo studio, per le relazioni sociali il soggiorno, per il sostentamento è la
cucina, per la relazione la camera da letto.
Il disordine in ordine
Ordine è la sistemazione dello spazio perché sia funzionale; cosa
significa? Quando una serie di elementi diversi vengono raggruppati in uno spazio o in un contenitore secondo la loro funzione, sappiamo che troveremo ad esempio ciò che
serve per cucinare in...cucina.
Questo è ovvio, ma perché è così
difficile tenere in ordine lo spazio?
Perché non si pensa a tenere in ordine nel…tempo!
Viviamo nello spazio ma ci
muoviamo nel tempo: sono le azioni che svolgiamo nel tempo a decretare
l’ordine o il disordine di uno spazio. Possiamo avere un posto per ogni cosa, ma se non rimettiamo ogni cosa al suo posto dopo averla utilizzata, avremo ogni cosa
fuori posto. Perciò è importante CHIUDERE I CICLI D’AZIONE. Un classico esempio è fare lo sforzo di stirare
il mucchio disordinato di panni ma lasciarlo sul letto perché lo riporremo dopo; questo fa si che il ciclo non si chiuda e che il tempo
necessario a sistemare tutto ciò che si accumula nel tempo sia molto di più.
Qual è il segreto perchè il disordine sia in ordine? utilizzare esattamente ciò che nel Feng Shui viene chiamata la via di mezzo o un mix tra le due cose; il
disordine o meglio la con-fusione, come dice la parola è la fusione, l’insieme
di cose messe insieme senza un criterio. Utilizzando la strategia della funzione, è possibile riporre un mucchio sconclusionato di scarpe
in un contenitore o un mucchio eterogeneo di giocattoli in un altro, e di fatto è stato creato un
ordine. Se poi i contenitori posseggono un’etichetta o per la gioia dei visivi
sono trasparenti, vedrete che una volta sistemati negli scaffali di un
ripostiglio vi aiuteranno ad avere tutto sotto controllo.
Per ciò che riguarda il tempo, è
necessario che gli oggetti di uso frequente siano riposti in spazi facilmente fruibili e raggiungibili;
usate una semplice regola: ciò che prendete e utilizzate maggiormente dovrebbe stare
al massimo alla distanza di tre passi da voi. Questo vi aiuterà nel ciclo di
prendere, utilizzare, riporre, soprattutto in cucina, in modo che ad attività conclusa praticamente
quasi tutto sarà già al suo posto.
Quando l’ordine non basta?
Anche se sistemati con ordine, tanti oggetti
diversi possono produrre un disturbo percettivo, soprattutto in camera da letto:
un’ ottima soluzione è poter utilizzare degli SCHERMI VISIVI, ovvero tende,
paraventi e quant’altro: contribuiranno all’ordine e perché no, all’arredamento
della stanza.
I tre consigli per fare ordine nello spazio e ordine nel tempo
Per concludere ecco allora i tre consigli fondamentali:
1) Un
posto per più cose ma con la stessa funzione con la regola dei 3 passi
2) Chiudere
i cicli finendo il gesto, concludendo l’azione, rimettendo un oggetto a posto subito dopo il suo utilizzo
3) Uscire da una stanza solo quando tutto è in ordine. Se seguirete correttamente i primi due, vedrete che seguire anche ques'tultimo consiglio non sarà affatto difficile!
3) Uscire da una stanza solo quando tutto è in ordine. Se seguirete correttamente i primi due, vedrete che seguire anche ques'tultimo consiglio non sarà affatto difficile!
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